La Legge 38 del 15 marzo 2010 introduce disposizioni innovative per promuovere una sempre maggiore qualità diagnostica e terapeutica nella cura del dolore e per agevolare l’impiego dei farmaci analgesici.
In particolare:
- tutela il diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alle terapie del dolore
- introduce l’obbligo di riportare giornalmente nella cartella clinica le caratteristiche del dolore rilevato e della sua evoluzione nel corso del ricovero, nonché la tecnica antalgica e i farmaci utilizzati, con i relativi dosaggi, e il risultato antalgico conseguito
- semplifica le procedure di accesso ai farmaci impiegati nella terapia del dolore (oppiacei etc.)
- definisce i percorsi di formazione per le figure professionali in équipe di cure palliative, compresa la formazione dei volontari
- definisce i requisiti minimi e le modalità organizzative necessari per l’accreditamento degli Hospice, delle Unità di Cure Palliative e di Terapia del Dolore domiciliari, con particolare riferimento agli standard qualitativi.